A me il termine meritocrazia fa sempre un po' di paura, perchè comunque qualcuno lo deve decidere chi "merita" e chi no... e non sempre esistono criteri oggettivi, e anche quando esistono (per esempio un dato quantitativo di prodotto) possono essere influenzati da altri fattori (faccio male ma faccio tanto...).
Nella mia azienda esistono modelli di meritocrazia che vanno dalla tessera di partito al legame di parentela... insomma purtroppo chi ha il potere lo esercita a modo suo.
Ne deriva che la nuova classe dirigente è composta da gente che non solo si sottrae alle responsabilità, ma sposa la linea di pensiero per cui se c'è un problema non serve una soluzione, ma un capro espiatorio. Questo ha creato un clima di terrore per cui al livelli più bassi accade la stessa cosa... e la finalità del lavoro non è più "dare un buon servizio all'utenza", ma semplicemente "che sia colpa di qualcun altro".
[Modificato da Il vecchio Gio 01/12/2014 13:09]
_______________________________________
# ♪♫♪♪♫♪ ♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪ ♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪ ♪♪♪♫♫♪♫