Sulla parata del 2 giugno

Premetto che non ho visto perchè sono andato al mare (ma non l'avrei fatto lo stesso) la parata del 2 giugno.

Ma credo sia stata sulla falsariga degli altri anni, quest'anno c'era in più il tormentone Girone si - Girone no.

Ed è questo che mi urta. Parliamo di festa della Repubblica e sembra il 4 novembre la festa delle forze armate.

Si manda il messaggio che lo Stato sia solo carabinieri, polizia, finanza, croce rossa.

Certo c'erano i 400 sindaci, ma è possibile che la gente che porta avanti questa nazione non ci sia?

Sarebbe bello per me vedere, che so, una delegazione di medici del pronto soccorso, oppure le eccellenze del Gaslini o i ricercatori che danno lustro nel mondo o i professori di frontiera (penso a Scampia o a qualunque periferia degradata), i magistrati in prima linea, ma anche semplici impiegati e funzionari dello Stato che da tempo fanno il loro dovere per 1000-1500 euro al mese. Per fortuna non sono tutti fannulloni.

E non i marò, la folgore, i granatieri e tutta questa paranza militare che prende 5-6 mila euro al mese per missioni in Afghanistan, Timor Est e compagnia bella.

Leggevo che l'esercito ha più ufficiali che truppa: una piramide rovesciata per lo più inutilizzata. Questo andrebbe riformato. Trasformiamoli in carabinieri o poliziotti e miglioriamo il controllo interno