bernacca1, 24/07/2014 17:43:
Si può festeggiare!
Sì, ed è festa grande e tutta meritata per Nibali!
Lo scorso 15 luglio, dopo il ritiro di Contador, scrivevo:
radcla, 15/07/2014 11:56:
Peccato per il ritiro anche di Contador, a questo punto Nibali il tour lo può solamente perdere, ed inoltre è "condannato" a dover continuare a fare imprese, se non si vuole che i soliti maligni dicano che ha vinto il Tour perché ormai senza avversari.
E credo che la "condanna" di cui parlavo l'abbia ampiamente scontata, in ogni montagna di questo tour (che è stato uno dei tour con più montagne, almeno tra quelli relativamente recenti) ha lasciato il suo segno. Soprattutto negli arrivi in salita non ha mai perso da diretti concorrenti, anzi ... spesso gli ha rifilato distacchi quantificabili in minuti. L'unica volta che ha perso 2 miseri secondi è stata verso Contador, ma solo negli ultimi 20 metri e per un errore nel cambio del rapporto.
Credo che l'impresa che sta compiendo (fino a che non arriva a Parigi non si può dichiarare ufficialmente "compiuta") forse è addirittura superiore a quella compiuta nel 1998 da Pantani, perché Nibali si è vestito di giallo fin dal termine della seconda tappa ed ha "prestato" la maglia per un solo giorno a Gallopin, inoltre come scritto sopra, in ogni salita si è dimostrato superiore a tutti i suoi rivali, lasciando distacchi abissali. E, ciliegina sulla torta, lui che non aveva mai corso sul pavè della Roubaix, ci è passato sopra volando nonostante il fango e la pioggia, distaccando specialisti come Sagan e Cancellara.
Di più non poteva fare.
Si potrà discutere a lungo su cosa sarebbe stato il Tour con Froome e Contador, ma Nibali ha fatto imprese che non sono da tutti, per stargli dietro e fare meglio, sarebbero dovuti essere dei superman. E non dimentichiamo che quando si sono ritirati erano già ad oltre 2 minuti e mezzo di ritardo dal nostro Vincenzo.
_______________________________________
# ♪♫♪♪♫♪ ♪♫♪♪♫♪♪♫♪♪ ♫♪♪♫♪♪♫♪♪♫♪ ♪♪♪♫♫♪♫