bernacca1, 27/02/2014 09:31:
Il calcio in Italia si mantiene solo grazie ai soldi delle televisioni. Chi si qualifica alla champions League intasca 30milioni di €, mentre chi si qualifica all'europa League ne intasca, se va bene, 5. La differenza è così sostanziale che certi club "devono" qualificarsi in Champions a tutti i costi, pena il fallimento. E' successo l'anno scorso con il Milan e sta succedendo quest'anno con il Napoli.
I soldi che derivono dalla Champions, inoltre, permettono alla società che li intasca di investirli sul mercato senza dover ricorrere alle cessioni. La Fiorentina, per esempio, l'anno scorso ha dovuto cedere Jovetic per potersi permettere l'acquisto di Gomez, Ilicic ecc. Se anche quest'anno la Fiorentina non si qualificasse per la Champions sarebbe costretta a cedere uno dei suoi gioielli, quali Cuadrado e Gonzalo Rodriguez. Chi c'è dietro questi giocatori? Juventus e Napoli: tu guarda la coincidenza...
Il tuo discorso vale talmente tanto che la prossima stagione, salvo miracoli, il Milan salterà la Champions League, così come la salterà l'Inter e la Juventus fino a un paio di stagioni fa, lì i disegni non c'erano?
La Fiorentina non è una grande squadra, non lo è mai stata, quindi non ha il blasone che porta gli arbitri a sbagliare a favore, tutto qui.
Ad ogni modo, con il dovuto rispetto, preferisco Premier League e Liga dove succedono le stesse cose ma quasi mai si sentono lamentele che oggettivamente stufano e basta.
Anche Sir Alex Ferguson si lamentava in continuazione eppure il Manchester United non si può certo definire danneggiato dagli arbitri, senza dimenticare l'Inter che continuava a lamentarsi salvo poi star zitta dopo quel Fiorentina-Inter 1-2 di 2 settimane fa per poi lamentarsi dopo Inter-Cagliari 1-1 di settimana scorsa, a chi diamo ragione?
Fino alla scorsa stagione anche il Napoli si lamentava e anche il Palermo di Zamparini, il mio consiglio amichevole è di trovare un'alleanza con altri club per chiedere con forza la moviola in campo, che sarebbe anche ora, altrimenti le alternative sono accettare serenamente le decisioni arbitrali come fanno all'estero oppure cambiare sport