Inizio parlando del mio settore Giustizia: attualmente in Italia si spendono circa 20 milioni di euro l'anno per trasportare il personale detenuto nelle aule di giustizia per processi in cui sono imputati o testimoni.
Per effettuare questo "trasporto" occorrono: 4 agenti di polizia (autista, caposcorta e altri 2) e un blindato.
Quindi 4 unità sono sottratte al servizio interno agli istituti penitenziari.
Aggiungiamo il costo di benzina e manutenzione dei mezzi, le indennità riconosciute al personale (straordinari o rimborsi spese pasti o pernottamenti in caso di trasferte lunghe).
Capita anche che per un processo ci siano più imputati provenienti da istituti di pena diversi, quindi con l'eventualità di moltiplicare queste spese per ogni detenuto (senza dimenticare l'evenienza che il giudice possa rinviare ulteriormente l'udienza).
Con un piccolo cambio normativo tutto questo si potrebbe evitare: basterebbe dotare tutti i 220 istituti penitenziari e i tribunali penali di camere di videoconferenza: per ogni detenuto basterebbe un poliziotto per il solo tempo dell'udienza, si limiterebbero i costi degli automezzi e del personale, anzi si recupererebbero unità per gestire il sovraffollamento.
Occorrerebbero un 300 Pc dotati di webcam e licenze per le multiconferenze, diciamo che 200.000 euro sarebbero sufficienti per andare a regime in tutta Italia.
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Uepino non è Schettino...è rimasto a bordo fino all'ultimo
Ka cimm a fe?
Ciao Clara