Il perché

Il vecchio Gio, 20/01/2014 16:43:

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Purtroppo non è sempre possibile, soprattutto nelle grandi strutture che funzionano un po' come l'esercito, dove tu esegui (o fai eseguire) un ordine magari già passato da 2 o 3 livelli di gerarchia... e il solo motivo che conosci è che "l'ha detto il capo"

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uepino, 20/01/2014 17:24:

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Ma questo è già un passo avanti, io parlo di cose fatte perché "si è sempre fatto così!", non importa se la cosa è sbagliata o meno.
Nel pubblico poi è tutto maggiormente accentuato perché spesso e volentieri non si prende nessun provvedimento se uno sbaglia.

Non c'è un controllo a priori, a posteriori, durante.

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killing zoe, 20/01/2014 17:56:

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da noi con i sistemi di gestione si aprono le Non conformità

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uepino, 20/01/2014 17:59:

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Da noi invece (minGiustizia) abbiamo 220 strutture territoriali e 440 modi diversi di interpretare una circolare

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killing zoe, 20/01/2014 18:03:

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no la circolare è unica e si deve interpretare allo stesso modo, se così non è, significa che non è chiara. Scusami, ma chi controlla poi che le cose siano fatte correttamente o almeno in conformità? non avete un sistema di gestione?

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uepino, 20/01/2014 18:12:

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Credo di far parte del ministero più sgangherato che ci sia.
Non sanno cosa sia un sistema di gestione.

Con la struttura gerarchica c'è il ministero che redige le circolare e poi le passa ai provveditorati affinchè le inoltrino agli istituti di loro pertinenza.

Quando c'è un adempimento da fare (ti faccio un esempio la rilevazione di Brunetta) al ministero non interesse in che modo i dati vengano reperiti, perchè ogni ufficio periferico si attrezza secondo le proprie modalità, senza fornire (e obbligare) ad usare un unico sistema per la stessa rilevazione e quello che è più assurdo è che nessuno mi controlla se ho scritto cazzate o cose verosimili

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uepino, 20/01/2014 18:27:

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in teoria...

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uepino, 20/01/2014 18:38:

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Sarò io che sono in una fase regressiva a lavoro, ma sono ormai dieci anni che non vedo uno straccio di programmazione a lungo termine, si sa solo tagliare sulla spesa corrente, con le diffuse disparità tra sedi centrali e periferiche.
La dematerializzazione degli atti poi pura utopia.

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Il vecchio Gio, 1/20/2014 4:43 PM:

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Purtroppo non è sempre possibile, soprattutto nelle grandi strutture che funzionano un po' come l'esercito, dove tu esegui (o fai eseguire) un ordine magari già passato da 2 o 3 livelli di gerarchia... e il solo motivo che conosci è che "l'ha detto il capo"

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uepino, 1/20/2014 5:24 PM:

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Ma questo è già un passo avanti, io parlo di cose fatte perché "si è sempre fatto così!", non importa se la cosa è sbagliata o meno.
Nel pubblico poi è tutto maggiormente accentuato perché spesso e volentieri non si prende nessun provvedimento se uno sbaglia.

Non c'è un controllo a priori, a posteriori, durante.

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uepino, 20/01/2014 13:56:

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Da quando sono entrato al lavoro, la cosa che mi ha sempre sconvolto è l'effettuare una serie di operazioni/interventi/pratiche senza chiedersi il perché una cosa va fatta.

Sarà che sono fatto diversamente, sarà che mi illudo ancora che posso cambiare il mondo, ma se non capisco il motivo che spinge a fare qualcosa mi rifiuto di farlo.

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