Inter: passaggio di proprietà

Che ne pensate dell'arrivo di Thohir?
Mi rivolvo soprattutto agli interisti (a partire dal Tobas da cui arriva sempre una critica alquanto obiettiva).

Io sono scettico, mi sembra di rivedere il passaggio della Roma agli ammericani.
E' vero che quest'anno la Roma sta volando, ma aspetterei qualche altra giornata per vedere se regge.

Per l'Inter invece mi sembra un passaggio epocale, con il tramonto di un presidente-tifoso che spesso ha usato più il cuore del cervello.

Il prossimo inno dell'Inter sarà sulle note di Gangnam Style

uepino, 16/10/2013 18:27:

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Che ne pensate dell'arrivo di Thohir?
Mi rivolvo soprattutto agli interisti (a partire dal Tobas da cui arriva sempre una critica alquanto obiettiva).

Io sono scettico, mi sembra di rivedere il passaggio della Roma agli ammericani.
E' vero che quest'anno la Roma sta volando, ma aspetterei qualche altra giornata per vedere se regge.

Per l'Inter invece mi sembra un passaggio epocale, con il tramonto di un presidente-tifoso che spesso ha usato più il cuore del cervello.

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Fammi riprendere dal post della meri...

Beh, Internazionale di nome e di fatto... ha vinto tutto con un allenatore straniero e una formazione praticamente senza italiani, e ora anche la proprietà va all'estero.... secondo me la tifoseria è divisa tra i romantici che saranno dispiaciuti e i futuristi che sperano in corposi investimenti che portino la squadra nwell'elite europea, che prima o poi sarà tutta costituita da Paperoni del genere.

Tant'è che anche il Milan è da qualche anno a caccia di sceicchi, per ora riuscendo a strappare solo la partnership con Fly Emirates...

Anch'io comunque sono curioso di sentire un po' quali sono gli umori direttamente dai tifosi nerazzurri....

Innanzitutto bisogna ammettere che certe spese folli del passato Moratti non se le poteva più permettere.

Dopo il triplete ha iniziato a fare economia cedendo i giocatori coi contratti più onerosi e a cercare un pèartner col quale costruire uno stadio di prorpietà in modo da aumentare le entrate.

Fallito l'accordo coi cinesi e visto che nessun altro pareva interessato a entrare come socio di minoranza è iniziata la tratativa con Thoir.

Se Moratti non avesse venduto nel giro di pochi anni o saremo falliti oppure relegati ai margini del calcio che conta.

Il timore era di trovare un compratore tipo quelli Malaga o dell'Anzhi che portavano subito vagonate di euro ma se nel giro di un paio d'anni i risultati non arrivo si smonta il giocattolo e arrivederci a tutti.

Da quanto si è letto sembra che l'indonesiano voglia far rendere di più il marchio e investire nella squadra in maniera oculata. Se sarà così è quanto di meglio un interista può augurarsi. Tra un anno capiremo se siamo in buone mani.

Se fossi interista comunque sarei più infastidito dalla spocchia di Maradona che dal sarcasmo di Agnelli, a cui Moratti per altro ha risposto con apprezzabile spirito e classe.
Stamattina ho sentito le sentenze sbiascicate dall'argentino che non so quanta conoscenza possa avere di Tohir, però fa ridere sentire frasi di condanna al potere economico del calcio da parte di uno che ci si è arricchito, si è sniffato miliardi di lire e ci ha sguazzato per tutta la vita.