Ecco ... da queste frange della tifoseria, che sono minime ma nel loro modo fascista di manifestarsi riescono a guadagnarsi immagini sui principali siti di news, io ne prendo le distanze.
Ricordo a chiunque non lo sappia, che la Lazio è nata al centro di Roma, il 9 gennaio 1900, a Piazza della Libertà (già il nome della piazza è tutto un concetto ...), piazza sulle rive del fiume Tevere ... e per quasi 30 anni abbiamo disputato derby (vincendoli quasi tutti) con altre squadrette che nacquero seguendo le nostre orme. Poi nel 1927 il Duce volle creare una squadra forte che potesse contrastare le allora (e tuttora) forti potenze delle squadre del nord Italia, e per fare ciò fece una fusione tra le mille squadrette che vi erano a Roma, fusione alla quale fu invitata anche la Lazio ad unirsi. Ma l'allora presidente della Lazio, il Generale Vaccaro, rispose che si poteva fare, a patto che la nuova società sorgente dalla fusione si chiamasse Lazio, avesse i colori bianco azzurri (ispirazione dai colori della Grecia, patria dello sport) e l'aquila come stemma (che era lo stemma delle legioni romane).
Ma il Duce ed i suoi collaboratori rifiutarono, preferendo fare una fusione tra le società minori della città, dandogli il nome della città stessa e raccogliendo le simpatie della gran parte degli appassionati di calcio in città. Questa fusione però non ha data certa di nascita, solo l'anno, il 1927 e la località di nascita ... che era ben lontana dal centro di Roma, ma si colloca a Corropoli (un nome che la dice lunga) in Abruzzo, e non a Roma città ...
Da lì in poi la Lazio restò, per quanto prima società calcistica della città, emarginata e per nulla affiancata dalla politica e dai poteri finanziari ... a differenza di ciò che accade (e continua ad accadere) con la Roma.
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