00 10/08/2015 09:37
Un nuovo processo permette di trattare ogni tipo di plastica e consumando metà energia.
Il processo di riciclaggio della plastica è relativamente costoso e, soprattutto, adopera una gran quantità di acqua.

Ora però un'azienda messicana, la Ak Inovex, ha sviluppato un sistema che non solo non fa uso di acqua, ma riesce anche a dimezzare i costi e permette di riciclare persino quei materiali che normalmente finiscono nelle discariche, come il polistirene e l'ABS.

Nel processo convenzionale con il quale vengono creati i pellet di plastica riciclata l'acqua viene usata come liquido di raffreddamento: i contenitori da trattare vengono lavati ma, dato che il materiale di cui sono composti è igroscopico, devono poi essere essiccati in una sorta di forno che li sottopone a una temperatura di 180 gradi centigradi.

L'acqua serve quindi normalmente per far scendere di nuovo la temperatura ma, nel processo ideato dalla Ak Inovex, protetto da brevetto, si passa direttamente alla formazione dei pellet, senza il lavaggio preventivo e l'asciugatura: ciò permette di fare a meno dell'acqua e di risparmiare energia.

Il sistema può lavorare qualsiasi tipo di plastica, basta adattare il meccanismo a ogni materiale; il principio resta però sempre lo stesso. Inoltre pare che i pellet ottenuti così siano di qualità leggermente superiore rispetto a quelli ottenuti con i metodi tradizionali.

fonte
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Uepino non è Schettino...è rimasto a bordo fino all'ultimo
Ka cimm a fe?


Ciao Clara