Fox Sports

possum jenkins, 08/10/2013 23:37:

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Scusate a chi?
Sei il primo a intervenire in questo thread
Comunque io posto il programma settimanale di Fox Sports e chi vuole ovviamente si guarda le partite che preferisce, guardarle tutte è praticamente impossibile.
Per quanto mi riguarda Premier League e Liga sono i miei campionati preferiti, sia per il livello tecnico dei giocatori che per la bella atmosfera che in Italia non c'è, non sono campionati lontani perchè di fatto sono i migliori al mondo.
Io comunque posto il programma perchè Fox Sports è un canale che adoro e amo alla follia , se a qualcuno interessa mi fa piacere altrimenti me lo guardo solo io
Le passioni genuine dello stadio di cui parli sono i tifosi italiani allo stadio in stile Roma-Verona 3-0 con i romanisti che hanno preso a sassate il pullman del Verona?
Continuo a chiedermi cosa sarebbe successo se avesse vinto il Verona
Se io vivessi in Inghilterra o in Spagna allo stadio ci andrei volentieri perchè il clima è diverso, gli stadi sono belli e pieni a differenza nostra che a parte lo Juventus Stadium sono tutti vecchi e mezzi vuoti, lì vedi persone di squadre opposte e rivali vicini a tifare e basta, in Spagna addirittura spesso si vedono fidanzati con la maglia di entrambe le squadre perchè lì è normale, in Italia se tifi per la tua squadra in mezzo ai tifosi avversari rischi di prenderle, è questo il calcio genuino che ti manca?

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No, la mia osservazione non era diretta a te, era solo una mia considerazione. Ho il canale Fox Sports avendo Mediaset Premium, ma sinceramente mai ho avuto l'input di guardarlo.
A me manca il calcio genuino di quando i calciatori se andavano a trombarsi qualche showgirl, e accadeva spesso, facevano di tutto per tenerlo nascosto e non pubblicizzarlo al massimo come si usa fare oggi.
Quando il campo degli allenamenti era aperto 7 giorni su 7 ai tifosi, ed a fine allenamento avevi il campione di turno che si fermava a fare autografi e scambiare quattro chiacchiere con i tifosi.
Quando una Lazio, ma poteva benissimo essere qualsiasi altra squadra, (era il 1974), lanciata verso la vittoria dello scudetto (che poi vinse!), si ritrovava a perdere in casa con il Verona (squadra all'epoca da retrocessione) per 2-1, ed i giocatori anziché rientrare negli spogliatoi restarono in campo, per tutti e 15 i minuti i intervallo, occupando ognuno la propria posizione in campo, concentrati ed a braccia conserte. Inizia il secondo tempo e dopo poco il risultato è ribaltato da 1-2 in favore del Verona a 4-2 in favore della Lazio.
Oppure, perdonami se parlo sempre di Lazio, ma è ciò che più ho vissuto, la notte di Coppa Uefa che vedeva, sempre anni '70, Lazio-Ipswich e le botte tra giocatori, invasioni di campo ed un arbitro che era ubriaco (ci sono testimonianze sulla sua fiatata alcolica).
Ma anche uscendo dal mondo Lazio, quando vi era un Gigi Riva che, a differenza dei vari Anastasi, Boninsegna, Prati, che si lasciarono sedurre dai soldi di altre squadre, decise di restare a Cagliari dove concluse la carriera.
E poi potrei proseguire all'infinito con tanti esempi, ma resta il fatto che il calcio fino agli '70 aveva anima e cuore che poi non ha mai più avuto.